Megauretere

Megauretere nei bambini: cos’è, come si diagnostica e quando si opera

Il termine “megauretere” può spaventare, ma indica semplicemente un uretere (il canale che collega il rene alla vescica) più dilatato del normale. È una condizione abbastanza frequente nei bambini e, nella maggior parte dei casi, viene diagnosticata prima della nascita o nei primi mesi di vita, attraverso ecografie di routine.

Cos’è il megauretere?

Il megauretere è un’anomalia delle vie urinarie in cui l’uretere è più largo del normale. Questo può rendere più difficile lo svuotamento dell’urina, causando un accumulo che può portare a infezioni urinarie o danni renali nel tempo.

Ne esistono diversi tipi:

  • Megauretere ostruttivo: l’urina non scende bene in vescica per un restringimento alla base dell’uretere.

  • Megauretere refluo: l’urina risale dalla vescica verso il rene (reflusso vescico-ureterale).

  • Megauretere non ostruttivo e non refluo: spesso si risolve da solo con la crescita del bambino.

Come si scopre?

La diagnosi avviene spesso durante la gravidanza, tramite un’ecografia prenatale che mostra una dilatazione delle vie urinarie. Dopo la nascita, il bambino viene seguito con:

  • Ecografie renali

  • Cistografia (per valutare eventuale reflusso)

  • Scintigrafia renale (per verificare il funzionamento del rene)

  • Uro-TC o risonanza magnetica nei casi più complessi

Ci sono sintomi?

Molti bambini non hanno sintomi, e la condizione viene scoperta per caso. Tuttavia, in alcuni casi possono comparire:

  • Infezioni urinarie ricorrenti

  • Febbre senza causa apparente

  • Dolore al fianco o addome

  • Ridotta crescita del rene coinvolto

Come si cura?

Nella maggior parte dei casi, il megauretere viene monitorato nel tempo con controlli periodici: molti bambini migliorano spontaneamente con la crescita.

Tuttavia, l’intervento chirurgico può essere necessario quando:

  • Il rene non funziona bene

  • Ci sono infezioni frequenti

  • L’ostruzione peggiora

  • La dilatazione è grave e persistente

L’intervento, chiamato reimpianto ureterale, permette di ripristinare il normale passaggio dell’urina tra uretere e vescica. È sicuro e ben tollerato, con un’ottima prognosi.


In conclusione

Il megauretere è una condizione gestibile nella maggior parte dei casi con monitoraggio attento e controlli regolari. La chirurgia, quando necessaria, è efficace e consente al bambino di crescere normalmente. Il supporto del chirurgo pediatra e del nefrologo pediatrico è fondamentale per accompagnare le famiglie lungo il percorso.