Dolore testicolare

Dolore testicolare nei bambini: quando preoccuparsi e cosa fare

Il dolore testicolare nei bambini è un sintomo che preoccupa molto i genitori, e giustamente. In alcuni casi può essere un disturbo lieve e passeggero, in altri rappresentare un’urgenza chirurgica. Riconoscere i segnali giusti e intervenire in tempo è fondamentale.

Le cause più comuni del dolore testicolare

Il dolore ai testicoli può avere diverse origini. Le più frequenti includono:

  • Torsione del testicolo: è un’emergenza urologica. Si verifica quando il testicolo si attorciglia su se stesso, interrompendo il flusso sanguigno. Deve essere trattata entro poche ore per salvare il testicolo.

  • Torsione dell’idatide del testicolo (appendice testicolare): meno grave della torsione testicolare, ma comunque dolorosa. Si risolve spesso senza intervento chirurgico.

  • Epididimite: infiammazione dell’epididimo, spesso causata da infezioni. È più frequente negli adolescenti.

  • Traumi: colpi durante l’attività sportiva o giochi.

  • Ernia inguinale incarcerata: in alcuni casi può causare dolore irradiato al testicolo.

  • Varicocele (nei ragazzi più grandi): dilatazione delle vene del testicolo, solitamente non causa dolore acuto ma fastidio cronico.

Sintomi da non sottovalutare

  • Dolore improvviso e intenso a un solo testicolo.

  • Gonfiore o arrossamento dello scroto.

  • Nausea o vomito associati al dolore.

  • Testicolo “risalito” rispetto all’altro.

  • Febbre (in caso di infezione).

Se uno o più di questi sintomi sono presenti, è importante consultare subito un medico o recarsi al Pronto Soccorso.

La visita dall’urologo pediatrico

L’urologo pediatrico esegue un esame clinico accurato e, se necessario, un’ecografia testicolare per valutare la circolazione sanguigna. Questo consente di distinguere le cause più gravi da quelle minori e decidere il trattamento più adatto.

Quando rivolgersi allo specialista

Prenota una visita urologica se:

  • Il dolore persiste più di qualche ora.

  • Il bambino ha episodi ricorrenti di dolore o fastidio ai testicoli.

  • Si notano anomalie nella forma o posizione del testicolo.

  • È presente un rigonfiamento costante nello scroto.

Cosa possono fare i genitori

  • Non sottovalutare il dolore, soprattutto se improvviso.

  • Non somministrare antidolorifici prima della visita, a meno che non sia indicato dal pediatra.

  • Rassicura il bambino e spiega che il medico lo visiterà con delicatezza.