Cisti del coledoco

Che cos’è una cisti del coledoco

La cisti del coledoco è una malformazione rara delle vie biliari, cioè dei canali che portano la bile dal fegato all’intestino. In questa condizione un tratto di questi condotti si dilata più del normale, creando una sacca che può ostacolare il passaggio della bile.
Se non viene trattata, la cisti può provocare infezioni, infiammazioni del pancreas (pancreatite) e, con il tempo, problemi più seri.

Quali sono i sintomi

I sintomi possono variare molto in base all’età del bambino.

  • Nei neonati e nei lattanti possono comparire ittero (colorazione gialla di pelle e occhi), urine scure, feci molto chiare o difficoltà di crescita.

  • Nei bambini più grandi si osservano più spesso dolori addominali ricorrenti, soprattutto nella parte destra dell’addome, talvolta accompagnati da febbre. In alcuni casi possono manifestarsi episodi di pancreatite.

Come si fa la diagnosi

Il primo esame utile è l’ecografia addominale, che permette di evidenziare la dilatazione delle vie biliari.
Per confermare la diagnosi e pianificare l’intervento, i medici possono richiedere esami più dettagliati come la risonanza magnetica (colangio-RM). Anche gli esami del sangue sono utili per valutare la funzione del fegato.

Come si cura

Il trattamento delle cisti del coledoco è chirurgico. L’intervento prevede l’asportazione completa della cisti e la ricostruzione delle vie biliari, in modo che la bile possa defluire correttamente nell’intestino.
Quando le condizioni lo permettono, l’operazione può essere eseguita con tecniche mini-invasive (laparoscopia o chirurgia robotica), che offrono un recupero più rapido e cicatrici meno visibili.

Qual è la prognosi

Se la cisti viene diagnosticata e rimossa in tempo, la prognosi è molto buona: la maggior parte dei bambini può condurre una vita normale senza particolari limitazioni. È tuttavia importante programmare un follow-up regolare presso il centro di chirurgia pediatrica, per controllare nel tempo la funzionalità delle vie biliari.