Bowel management nei bambini con anomalie congenite intestinali
Il controllo dell’intestino (bowel management) è un obiettivo importante per molti bambini con malformazioni congenite intestinali, come:
-
Malattia di Hirschsprung
-
Anomalia anorettale
-
Cloaca
-
Mielomeningocele o spina bifida
-
Altre disfunzioni del pavimento pelvico o del midollo spinale
Questi bambini possono presentare stitichezza grave, incontinenza fecale o una combinazione di entrambi, con impatto significativo sulla qualità di vita, l’autostima e la socializzazione.
Un programma strutturato di bowel management consente a molti di loro di raggiungere la continenza fecale, migliorare la regolarità dell’alvo e ridurre il rischio di complicanze a lungo termine.
Obiettivi del programma di bowel management
Il percorso di bowel management ha l’obiettivo di:
-
Garantire evacuazioni regolari e complete
-
Prevenire feci in ampolla e dilatazione del retto (megaretto)
-
Evitare episodi di soiling (perdita involontaria di feci nelle mutandine)
-
Migliorare la qualità della vita e l’autonomia
Valutazione iniziale
Prima di iniziare un programma, è fondamentale una valutazione personalizzata che può includere:
-
Visita clinica e raccolta anamnestica dettagliata
-
Diario dell’alvo (frequenza, consistenza, episodi di soiling)
-
Radiografia addominale per valutare la presenza di feci e distensione
-
In alcuni casi, manometria anorettale, ecografia transperineale o clisma opaco
Strategie di trattamento
Il trattamento varia in base al tipo di malformazione, alla funzionalità intestinale residua e alla risposta del bambino.
Le opzioni comprendono:
1. Regimi con lassativi
Per i bambini con stipsi e buon controllo dello sfintere anale:
-
Lassativi osmotici (es. macrogol)
-
Ammorbidenti fecali
-
Stimolanti, se necessario
L’obiettivo è produrre feci soffici e facili da espellere ogni giorno.
2. Clisteri evacuativi
Indicati nei bambini con incontinenza o megaretto, per svuotare completamente il retto:
-
Clisteri per via anale (soluzioni saline o fosfati)
-
Clisteri attraverso un Malone (appendicostomia) nei bambini operati
L’uso quotidiano o a giorni alterni consente di prevenire il soiling e dare regolarità.
3. Dieta e stile di vita
-
Aumento di fibre e liquidi
-
Educazione alla corretta postura sul water
-
Routine fissa giornaliera per l’evacuazione
4. Supporto psicologico e riabilitazione
Il supporto emotivo è essenziale, soprattutto nei bambini in età scolare o adolescenziale. In alcuni casi si integra:
-
Biofeedback
-
Fisioterapia del pavimento pelvico
-
Educazione alla continenza
Quando considerare la chirurgia
Nei casi in cui il trattamento conservativo fallisca, possono essere valutate opzioni chirurgiche:
-
Malone antegrade continence enema (MACE)
-
Creazione di stoma temporaneo
-
Interventi correttivi su malformazioni residue
La scelta è sempre personalizzata e condivisa con la famiglia.
Il ruolo del chirurgo pediatra
Il chirurgo pediatra, in collaborazione con il gastroenterologo pediatrico e l’infermiere dedicato, guida la famiglia in tutte le fasi del bowel management, con incontri periodici e adattamento continuo del piano terapeutico in base alla crescita del bambino.
Prognosi
Con un programma di gestione intestinale personalizzato e costante, oltre l’80% dei bambini può ottenere un buon controllo dell’alvo e una vita scolastica e sociale normale.
Il percorso è spesso lungo, ma il supporto di un team esperto rende il traguardo raggiungibile.